Via del Foro

Alla Vetta Fornethe (2110 m) per il Ciol de Nartais e la cresta Sud; con Celestino Folegot il 10/12/2015.

Foto di Andrea Fiorot; passa col mouse per vedere il tracciato.

Pronto Mario?

Ehi Luciano sei tu? Come va in Friuli?

Eh, come va, mi vuoi male tu! Cosa ti ho fatto? Non ti sono andati bene i reportages su Monte Bianco?

Come no! Hanno avuto un ottimo riscontro!

Ma allora perché mi hai mandato qui in culo al mondo a intervistare questo signor nessuno? Ma chi te lo ha segnalato?

Quella tipa di Milano, sai, quella che gira sui forum con quel nomignolo af, anf , non mi ricordo; hai capito comunque?

Sì, sì ho presente, una tirapacchi!

Perché? Mi ha parlato di caso unico, di etica, di una persona limpida.

Macché limpido e limpido! È un talebano, ecco cos'è! Uno che ti dice che l'Alpinismo è una truffa, che le grandi imprese storiche sono un falso ideologico, solo perché sono state compiute con corde e chiodi! Ma ti rendi conto? Uno così non merita di avere spazio sul nostro giornale, dai retta a me. Crede di essere il nuovo messia della montagna: ha capito tutto lui e il resto del mondo sbaglia. L'intervista l'ho fatta, non sai quanto è stato difficile trovarlo; qui a Claut non lo conosce nessuno, tranne un contadino che parla in modo incomprensibile e sua sorella che mi ha detto solo: Ah Giorgio? Xe terribie ciò! Poi vedessi che giungla di montagne brulle che hanno qui! Con quei nomi impronunciabili con la th all'inglese, gente che ti chiede: Lu xelo qua par el Gino Tauro? Gino Tauro, Gino Tauro, un cazzo! Ti prendono per il culo e ridono! Con la loro peta e pastin del cazzo! Mario, Mario, voglio tornare a Courmayer a intervistare i vip, voglio tornare alla civiltà, non ne posso più di questi barbari! Poi il tizio che ho intervistato vedessi che straccione! Si veste da Decatlhon, ha la pancia, è grasso come un porco, bastone di legno, scarponazzi da medioevo! Rutta e scorreggia, bestemmia, ma non beve: strano che non beva...Appende bucce di banana in giro sugli alberi e le fotografa. Quello che va in giro con lui si fa la barba prima di andare in montagna; dice: una forma di rispetto. Poi sai cosa hanno fatto l'ultima volta? Si sono fatti mille metri di salita su per canaloni e mughi per attaccare cento metri di parete. Cento metri! Che poi hanno superato andando dietro alle cacche di camoscio e poi si sono infilati in un buco, non ho capito bene, tutto per non arrampicare sul difficile che non sono capaci. Capisci Mario? In fondo sto tizio è come la volpe, quella dell'uva, sai, che siccome non ci arriva, siccome non è capace, non è in grado di arrampicare, schifa l'Alpinismo. Dai Mario, se vuoi, per non dire di aver sprecato tempo e soldi, vado a intervistare Mauro Corona e qualcosa da pubblicare l'avremo.

Va bene Luciano. Portami comunque la registrazione dell'intervista che la voglio ascoltare. Dai, su con il morale e ci vediamo in redazione lunedì.

Ok Mario, grazie, ciao.

Ciol de Nartais

Seguendo le cacche dei camosci

Ultimi cento metri di cresta

Superato il Foro

In vetta con la barba fatta

Guarda il video  

L'intervista